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LA VIA DEI SEGNI

 

Guardare senza Interpretare significa non Vedere ...

 

Ultimamente continuano ad accaderti piccoli strani eventi “causali” che il più delle volte si rivelano stranamente collegati, come in una sorta di effetto domino in cui ogni evento si concatena all’altro in maniera quasi “misteriosa”. Ti capita di vedere o sentire cose che “casualmente” sembrano rispondere direttamente alle tue domande. Ti capita di assistere a situazioni reali chiaramente legate al tuo vissuto, ai tuoi interessi, alle tue intuizioni. Ti capita ti imparare qualcosa di nuovo, come anche una semplice parola, e all’improvviso appare spesso nel tuo quotidiano, anche se non l’avevi mai sentita prima, quasi come se il mondo l’avesse imparata insieme a te. Ti capita che le tue emozioni sembrino influenzare l’ambiente circostante, facendo accadere piccoli o grandi eventi che instillano in te o negli altri la stessa emozione, amplificata, come se fosse un contagio. Ti capita di guardare l’orologio e continuare a vedere numeri che si ripetono, come l’11:11, le 17:17, le 4:44. Ti capita che vai per strada e stranamente attiri l’attenzione delle persone più insolite, che possono arrivare a dirti strane frasi che solo tu riesci a capire o semplicemente fare qualcosa che ti colpisce, come sorriderti, avvicinarti, toccarti. Altre invece ti guardano in maniera ostile o stranita, anche se non ne comprendi il reale motivo e avverti in te qualcosa di “sbagliato” e fuori contesto. I tuoi sogni diventano sempre più reali ed alcuni elementi di questi ultimi si ripresentano in modi diversi nella realtà.

La tua vita sembra essere più legata del solito a segni, a determinati simboli, concetti e numeri. Ti poni domande particolari e improvvisamente magari ascolti canzoni che hanno un testo che sembra palesemente volerti rispondere, ti capita di pensare cose sovrappensiero e dopo pochissimo accadono concretamente. Il tempo ti sembra scorrere molto più velocemente risoetto al passato e ogni tanto ti percepisci “meno centrato”, come se stessi sognando, mentre altre volte sei totalmente presente e la tua attenzione e lucidità aumentano oltre la media. Ti senti improvvisamente come se le cose quotidiane non avessero più la stessa importanza di un tempo e pensi spesso di mollare tutto e vivere senza regole comuni, disinteressato ai possibili rischi fisici o scrupoli morali. Passi da uno stato di euforia in cui il mondo ti sembra tutto un gioco e momenti di depressione ed estraneità, accompagnati da una lucida coscienza legata al percepire la “realtà come irreale”. Cominci ad avvertire "ricordi animici, come ad esempio emozioni che non sai da dive arrivano o profonda nostalgia verso qualcuno o qualcosa che però a livello cerebrale non riesci a ricordare davvero, a ricollegare a nessun contesto preciso che tu abbia vissuto in questa precisa esistenza. Sai cose che "non sai come fai a sapere", pensi cose che credevi fossero frutto della tua fantasia e invece poco dopo te le ritrovi già esistenti e perfettamente illustrate da altre persone o tradizioni. Ti senti come se il mondo spesso parlasse con te attraverso l’ambiente circostante e non sai se stai impazzendo.

Se stai vivendo alcune di queste situazioni, allora significa che stai entrando direttamente in connessione con “il mondo sotto il mondo”, una sorta di rete “interattiva" fatta di una “sostanza” quasi malleabile che ti permette di interagire direttamente con l’esterno, modificandolo dall’interno. Il tuo interno. Ultimamente sempre più Satanisti mi scrivono parlandomi di questo. Spesso i più ne sono quasi spaventati, si chiudono in se stessi, pensando di essere “pazzi” e che il mondo sia "finto". I segni e le coincidenze si fanno sempre più consistenti e numerosi e la persona che li vive comincia a sentirsi vittima di un’allucinazione, quasi preso in giro dalla realtà.

Questa è la Via dei Segni e non tutti i Satanisti arrivano a vivere questa fase. Chi ci arriva spesso finisce per impazzire (ossia diventa un essere umano che abita totalmente di là, scollegato dal mondo del Sole Bianco, cioè quello terreno), oppure  al contrario, per paura di quello che sta accadendo si trincera dietro l’iper-razionalità e per un meccanismo di auto-difesa smette di Vedere (ossia un essere umano che si mutila della propria parte spirituale, chiudendo i ponti con il mondo del Sole Nero). Chi invece Resiste impara a Camminare sulle Acque, restando in sospeso fra i due Mondi, fra Abisso e Terreno,  egodendo così in maniera piena e feconda l’esperienza iniziatica della Vita. All’inizio della Via dei Segni vivi una prima fase di entusiasmo fanciullesco in cui ogni cosa ai tuoi occhi di Neonato diventa un Segno, cadendo così talvolta in errore. Questi errori però serviranno a formarti come Iniziato consapevole, rendendoti in grado di discernere il vero Segno dalla mera casualità. Qualcuno potrebbe obiettare che niente è casualità, ma altrettanto possiamo dire che non tutto è utile al nostro Percorso. Un Segno col tempo si riconosce. Si Sente.

La prima cosa che fa il Satanista entrato sulla Via dei Segni è cercare di raccontare ad altri le proprie esperienze, descrivendo con entusiasmo determinate “coincidenze”, ma spesso l’interlocutore darà segno di essere poco stupito della cosa, amareggiando l’Iniziato che si sentirà stupido o vedrà il suo ascoltatore come tale. La verità è che i Segni sono diretti a te e parlano soltanto con te. Se ad esempio siete in un momento cruciale della vostra vita e sentite una canzone che per voi ha rappresentato qualcosa di particolare, il modo in cui voi interpreterete il messaggio non sarà uguale a quello di qualcun altro per cui magari quella canzone non vuole dire niente. Se ad esempio avete da sempre associato la fortuna al numero 9 e un vostro amico vi chiedesse “ci giochiamo una schedina?” e in quel preciso momento vi apparisse un passante con una maglia con sopra il numero 9, potreste interpretarlo come un Segno positivo, ma sicuramente il vostro amico quel 9 non lo avrebbe nemmeno notato o, forse, lo avrebbe interpretato diversamente.

Io dico spesso che gli Dei usano la Via dei Segni per comunicare con noi. Ed è proprio per questo che nel Satanismo non ci possono essere intermediari. Il Dio conosce la vostra anima, sa cosa per voi ha un determinato significato e ve lo propone nella realtà circostante, poiché sa che soltanto voi potrete capire esattamente cosa vi sta dicendo. A volte però l’Iniziato non ha ancora un suo “codice” elaborato con cui parlare con gli Dei, fatto il più delle volte di numeri, simboli, canzoni, colori, cose a cui per un motivo o per l’altro abbiamo assegnato interiormente un certo significato. In questo caso è sempre utile rifarsi agli archetipi universali, impegnandosi nello studio della simbologia e nell’interpretazione della realtà. Il proprio codice, comunque, si crea col tempo e occorre essere Presenti, dinamici e senza pigrizia. Se ad esempio ultimamente ti capita sempre davanti un certo numero o simbolo, ricerca il suo significato in ogni fonte possibile. Se ad esempio continui a sentire chissà come una stessa canzone o ti viene alla mente il ritornello senza motivo, vai a leggerti la traduzione. Solo cercando potrai accumulare pezzi del mosaico e capire cosa il Dio cerca di dirti.  Gli Dei parlano molto ma noi siamo più pronti a porre le nostre domande piuttosto che ascoltare le loro risposte. Impara ad ascoltare.

Man mano che cresce il numero di Satanisti che entra nella Via dei Segni più la “sostanza interattiva” dell’Inframondo diventa corposa, si nutre di nuove conoscenze ed esperienze e le informazioni passano come sangue nelle mille vene della realtà, entrando e uscendo dalla coscienza di ogni Satanista Dedicato che avrà accesso naturale a quella sorta di “banca dati”. Esiste qualcosa di molto simile, elevato in scala collettiva, chiamato Coscienza Universale. E grosso modo è esattamente quello di cui stavamo parlando. Tuttavia ogni comunità, ogni popolo, ogni Famiglia terrena e spirituale, persino ogni coppia, crea una sua personale “coscienza condivisa”, una sua banca dati fatta di informazioni, comunicazioni, intuizioni, scoperte e soprattutto Memoria, sia nostra che degli Avi.

La nostra banca dati, la nostra bolla sapienziale e mnemonica, è legata direttamente alla Famiglia di Satana. Condividiamo certe conoscenze e ricordi con i nostri Dei. E ciò che viviamo e impariamo ce lo trasmettiamo a vicenda senza rendercene conto e lo trasmettiamo a chiunque sia come noi, sia oggi che domani.  Ecco perché è così importante per ogni comunità, piccola o grande che sia, preservare la propria identità, affinchè un tesoro così grande non si perda sostituito magari dalle menzogne di chi vuole farci dimenticare ciò che innatamente possediamo e soprattutto siamo. Perché possono mentire sui libri di storia, ma non possono modificare la nostra “banca dati animica” se noi la manteniamo pura, nostra, viva, immune alle contaminazioni del Nemico e alle sue corruzioni. All’Anima non menti.

Concludo questo breve articolo intimandoti di non preoccuparti o spaventarti nel caso anche tu stessi entrando nella tua Via dei Segni. Perché se ne hai avuto accesso significa che il tuo Terzo Occhio si è in parte aperto e che Vedi davvero oltre le apparenze materiali del mondo. Ho iniziato questo scritto con una frase, “Guardare senza Interpretare significa non Vedere”. Ed è esattamente il principio della Via dei Segni. Più volte ho cercato di trasmettere l’idea di vedere la vita stessa come il proprio Cammino Iniziatico. Non sei qui per passare il tempo o fare carriera o mettere su famiglia. Sei qui per Crescere, Evolvere, Raggiungere la tua Immortalità. Carriera, famiglia, passioni, tutto quello che vivi è importante, proprio perché sono mezzi con cui tu fai esperienza e conosci te stesso, scopri certi valori, scopri certi sentimenti, accumuli conoscenze e memorie. Ti metti alla prova. Ma non sono in ogni caso scopi fini a se stessi, bensì tasselli individuali volti a un conseguimento più alto. Il vero Satanista che sceglie di Dedicarsi e percorre la Via di Satana deve imparare a fare della propria vita un’opera d’arte, deve sapere osservare e interpretare, senza dar mai nulla per scontato. Gli Dei ci parlano in continuazione ma bisogna imparare ad ascoltare e soprattutto bisogna imparare a capire il loro linguaggio. La Via dei Segni è spesso il loro modo indiretto di comunicare con noi, modificano il tessuto interattivo del mondo per proiettare nel nostro ambiente le risposte che ci occorrono. Cosa che talvolta possiamo fare persino noi stessi, attraverso un diretto contatto fra ciò che abbiamo dentro e ciò che portiamo inconsciamente fuori.

Imparare a Vedere è indispensabile e per Vedere devi cominciare a Interpretare. La prima cosa che accade a un Satanista entrato nella Via dei Segni è quella di chiudersi a riccio, negativizzandosi di fronte alla consapevolezza di abitare in un sogno, in un mondo finto. Beh, è vero, la realtà è artefatta, instabile e molto modificabile. Ciò che chiamiamo materia è solo energia, nulla è poi molto diverso dai sogni o dall’Astrale se non appunto la nostra coscienza, la quale varia parecchio a seconda del piano dimensionale in cui ci troviamo. Se in Astrale il mondo ti appare più modificabile è perché in quel mondo sei tu a essere diverso e non il mondo in sé. Quindi, fattene una ragione, la realtà è illusione ma è altrettanto vero allora che l’illusione è anche l’unica realtà che conosciamo. Tutto è energia, tutto è sogno, sia qua che là. Ciò che è reale alla fine sei solo Tu. La tua anima, ciò che provi, ciò che Senti. La tua Natura più vera. Ed è pertanto che io ti dico che, quando ti troverai nella tua Via dei Segni e il mondo ti sembrerà una folle allucinazione, dovrai capire  che nulla di tutto ciò ha davvero importanza. Sono dubbi della mente mentre l’anima Sa, l’anima lo comprende. Dovrai smettere di dividere tutto in follia e realtà ma concepire che la Natura ha il suo lato isibile e invisibile e che oltre il bianco e il nero esiste la Possibilità. Perché tutto, TUTTO, è Possibilità in eterno divenire.

Vivi la tua Via dei Segni e smetti di pensare se ciò che ti circonda è reale o irreale, chiediti semmai che cosa può Significare. Impara a Camminare sulle Acque. Il vero “Cristo” sei Tu, e per Cristo non intendo Gesù, vero DioUomo non è mai stato cristiano e non è certo rinato duemila anni fa. Ma attraverso le tue gesta e il tuo sangue  il vero Dio Sole può rinascere ogni giorno. Guarda… Interpreta… e Vedrai.

 Onore a Satana, Onore alla Madre. Onore agli Antichi Dei.

 

 

Jennifer Crepuscolo

Anno MMXV

 

 

 

 

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